SALA SCICLUNA
VARCHI D’ESPRESSIONE | STAGIONE EVENTI ANNO 2023/24
PRESENTA:
SAB 03 FEB | ORE 20:45 - MUSICA
NEL MONDO DELLE CORDE:
PERCORSO MUSICALE PER VIOLINO E CHITARRA
Con Nicolò Cavallone al Violino e Franco Cavallone alla Chitarra
Il concerto del Duo Nicolò e Franco Cavallone, sarà un percorso nelle composizioni per questo ensemble (violino e chitarra), che affonda le sue radici lontane nel tempo e gode di una fiorente letteratura nei secoli XVIII e XIX.
Alle musiche di Niccolò Paganini, che oltre ad essere stato uno dei più grandi virtuosi del violino era anche un buon chitarrista, ci saranno musiche delle stesso periodo con una sorpresa alla fine del concerto.
Programma in fase di costruzione.
SU PRENOTAZIONE CON SMS O MSG WHATSAPP
AL CELL 347 4002314 – indicare nome e numero prenotati
INGRESSO:
10€ adulti
7€ ragazzi a partire dai 12 anni
5€ bambini sino a 11 anni compiuti
SALA SCICLUNA, VIA R. MARTORELLI 78, 10155 TORINO – INTERNO CORTILE
Info stradali:
IN AUTO: In caso non si trovasse parcheggio nelle vie attigue si consiglia l'area mercatale di Via Nicola Porpora
IN BUS: linea 4 direzione Falchera, scendere a fermata Gottardo;
linea 51 direzione Park Stura, scendere a fermata Rondissone.
Info e Contatti:
cell 347 4002314 | e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
fb:https://www.facebook.com/SalaScicluna
instagram: https://www.instagram.com/sala_scicluna/
sito: https://www.nuovecosmogonieteatro.com/index.php/it/
LINK PER VISIONARE LA STAGIONE 2022/23 DI SALA SCICLUNA:
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Nuove Cosmogonie Teatro & Sala Scicluna
via R. Martorelli, 78 - 10154 Torino (interno cortile)
Tel. + 39 347 4002314
e-mail: nuovecosmogonie@libero.it
In bus da Stazione PORTA NUOVA si consiglia la linea 4 - scendere alla fermata GOTTARDO.
Da PORTA SUSA linea 51 - scendere alla fermata RONDISSONE.
In auto si consiglia di partire per tempo e cercare parcheggio nelle vie attigue, consigliate via Sempione e via Gottardo.
E’ uno fra gli spettacoli più interessanti e fascinosi cui mi sia capitato di assistere di recente. La tridimensionalità degli oggetti, la drammaturgia musicale e, in generale, del sonoro, la ricerca di un particolare tipo di illuminazione e degli effetti che ne derivano, contribuiscono a fare di questo spettacolo non una semplice, e forse prevedibile, opera di divulgazione scientifica in costume ma il racconto di vite e di menti straordinarie messo in scena con il linguaggio straordinario e affascinante, incantato e allo stesso tempo preciso ed esatto, del teatro nella varietà delle sue forme.