CENTRO MEDITAZIONE "I RICOSTRUTTORI"
spettacolo di raccolta fondi per il PROGETTO AFRICA
presenta:
VEN 20 GIUGNO | ORE 20.45:
L’UOMO CHE PESÒ IL MONDO
Scritto da Katia Capato e Joseph Scicluna
da un’idea di Massimo Arattano e Albertina Gatti
consulenza scientifica: SAPERCAPIRE
Di e con Katia Capato
Oggetti di scena e costumi Nuove CosmogonieTeatro
Una produzione di
Nuove Cosmogonie Teatro & Sala Scicluna
Sarà il maggiordomo Fred, con la particolarità della sua parlata condita di lingua inglese, a introdurci furtivamente nel laboratorio di Henry Cavendish, scienziato eclettico che sul finire del ‘700 realizzò la “pesata del mondo”.
Utilizzando la “bilancia a torsione” calcolò sperimentalmente il “peso” del globo, diremmo oggi più esattamente la “massa”, imbattendosi nella misurazione del valore dell'importantissimo
termine «G», ovvero la costante della gravitazione universale.
Avvisiamo però gli spettatori che sarà il gioco e l’arte attoriale a prendere il sopravvento sull’argomentazione scientifica, dando testimonianza, nell’era digitale odierna, dell’antico e umanissimo, quanto funambolico, mestiere dell’attore e del suo potere di scardinare qualsiasi aspettativa o senso comune.
Vedremo Cavendish applicarsi affannosamente ai suoi esperimenti con quello strano modo di fare che studiosi contemporanei hanno riconosciuto essere imputabile ad una forma di autismo:
la sindrome di Asperger.
Conosceremo personalmente anche altri scienziati: Tycho Brahe, Giovanni Keplero, Isaac Newton, Robert Hooke. Giganti della cultura scientifica dei quali tanto goliardicamente, quanto seriamente nell’interpretazione delle fonti, verranno messi in evidenza, con un pizzico di irriverenza, aspetti umani contraddittori, debolezze, ossessioni, antagonismi, ma anche passione, perseveranza, genio, poesia e bellezza.
Lo spettacolo, adatto ad adulti e giovani, presentato in rassegne e festival di Teatro e Scienza in Italia e all'estero, oltre che per il tema scientifico e l’estro attoriale, è valorizzato per la sua
sensibilizzazione ai temi della "diversa abilità" e del "bullismo".
Inoltre, per l'utilizzo in alcune sue parti della lingua inglese, sempre ritradotta, risulta allettante anche dal punto di vista linguistico.
Alla fine dello spettacolo i nostri occhi sapranno cogliere la realtà sotto una nuova e insospettata luce.
PRENOTAZIONI 348 920 2530
Centro Meditazione I RICOSTRUTTORI
Via Bardonecchia 77/16 - Torino
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Nuove Cosmogonie Teatro & Sala Scicluna
via R. Martorelli, 78 - 10154 Torino (interno cortile)
Tel. + 39 347 4002314
e-mail: nuovecosmogonie@libero.it
In bus da Stazione PORTA NUOVA si consiglia la linea 4 - scendere alla fermata GOTTARDO.
Da PORTA SUSA linea 51 - scendere alla fermata RONDISSONE.
In auto si consiglia di partire per tempo e cercare parcheggio nelle vie attigue, consigliate via Sempione e via Gottardo.
E’ uno fra gli spettacoli più interessanti e fascinosi cui mi sia capitato di assistere di recente. La tridimensionalità degli oggetti, la drammaturgia musicale e, in generale, del sonoro, la ricerca di un particolare tipo di illuminazione e degli effetti che ne derivano, contribuiscono a fare di questo spettacolo non una semplice, e forse prevedibile, opera di divulgazione scientifica in costume ma il racconto di vite e di menti straordinarie messo in scena con il linguaggio straordinario e affascinante, incantato e allo stesso tempo preciso ed esatto, del teatro nella varietà delle sue forme.